Ti accompagniamo in un viaggio molto affascinante.
“Il vino non si beve soltanto, si osserva, si gusta, si sorseggia e... se ne parla”. Nelle parole di Edoardo VII c'è tutta la forza evocativa che dal Medio Evo ad oggi ha accompagnato l'indiscutibile valore di quello che sin dall'antichità era conosciuto per essere il nettare degli Dei. Sceso dall'Olimpo per allietare i palati di tutti i mortali.
La European School for Sommeliers vi introduce in un affascinante viaggio alla scoperta del vino per conoscerne tutti i segreti: dall'acino alla sua lavorazione fino alla realizzazione di un prodotto che per essere compreso chiede di conoscerne le caratteristiche degustative così che chiunque sia in grado di abbinarlo al cibo giusto. Un compito non facile, ma che ci sforziamo quotidianamente, anno dopo anno, di portare a termine districando la complessità di un gesto così semplice, la degustazione, con un linguaggio altrettanto accessibile. Un modo non solo per insegnare a voi come e con cosa abbinare un vino stando bene attenti a portare sulle vostre tavole un prodotto di qualità, ma anche per dare il giusto valore a chi da quell'acino riesce a tirar fuori tanto profumo e sapore: il Vignaiolo, impegnato per 12 mesi l'anno alla sua lavorazione.
Quante volte, ad ognuno di noi, può capitare di assaggiare un vino in due occasioni diverse e pronunciare la frase “non è lo stesso che ho bevuto l'altra volta” soltanto perché l'abbinamento è diverso o il cibo è più o meno buono della volta precedente? Imparare ad ovviare a semplici errori come questo vuol dire prendere consapevolezza di ciò che si offre ai propri commensali attraverso la scoperta di un prodotto che ha anche la virtù di essere un vero alleato della salute grazie alle sostanze antiossidanti in esso contenute capaci di contrastare l'invecchiamento del cuore e dei vasi sanguigni.
La parola d'ordine è, ovviamente, la moderazione, necessaria ad evitare che il “Resvetratrolo”, questa sorta di elisir di lunga vita, diventi dannoso per fegato e sistema cardiovascolare. Dall'Olimpo alla Terra dunque, con la crisi che nel mondo degli umani rende sempre più rara la bottiglia milionaria da collezione, è diventato dunque sempre più importante realizzare e conoscere un prodotto che è ormai alla portata di tutti. Una buona abitudine che si sta diffondendo sempre più anche grazie a chi, permetteteci di dire, come noi fa di tutto per affermarne una valenza culturale al di sopra di ogni classe sociale.
Arcangelo Tomasello
Presidente Internazionale
European School for Sommeliers